La Medicina Narrativa, o medicina basata sulla narrazione, può essere definita come “quello che viene circoscritto tra il professionista sanitario e il paziente, a partire dalla raccolta d’informazioni su eventi precedenti la malattia, a come la malattia si è manifestata, con attenzione ai risvolti psicologici, sociali e ontologici, ovvero esistenziali del paziente” (Greenhalg and Hurtwitz, BMJ 1999).

La raccolta delle storie di pazienti, del nucleo famigliare di riferimento, di professionisti sanitari e sociali, permette di dare attenzione a come la persona viva il suo essere ammalato, e quale può essere il possibile significato di un percorso di cura.

La narrazione, infatti, permette di comprendere meglio l’esperienza di cura vissuta e identificare gli spazi di intervento nel percorso verso una migliore qualità delle cure. Non solo, può essere uno strumento di condivisione e scambio positivo di esperienze.

Per questo, ti invitiamo a narrare la tua storia di “incontro ravvicinato con le cure”: che tu sia un paziente, un familiare, un caregiver, un medico, un infermiere… vogliamo conoscere il tuo incontro con la malattia attraverso un particolare episodio che è rimasto impresso nei tuoi ricordi per i suoi tratti positivi o per quelli negativi. Le storie possono essere di poche parole o di intere pagine, in qualsiasi lingua o dialetto: non è un concorso che premia la narrazione migliore, ma un’iniziativa che vuole dare spazio alla voce delle persone.

Noi dell’Area Sanità di Fondazione ISTUD ci impegniamo a trasmettere tutte le testimonianze che riceveremo alle istituzioni sanitarie e sociali e a Cittadinanzattiva per promuovere una conoscenza consapevole di come le persone vivono l’esperienza di malattia ed accogliere gli spunti per migliorare il nostro sistema di cure.

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