‘Health Humanities for Quality of Care in times of COVID-19’ a cura di Maria Giulia Marini & Jonathan McFarland – ora in libreria

QUESTO LIBRO:
– Mira alla definizione di un nuovo benessere, grazie alle esperienze fatte durante e dopo la pandemia di Covid
– Coinvolge medici, scienziati e filosofi dell’etica, arteterapeuti e linguisti di tutto il mondo
– Attraversa le esperienze dall’inizio dell’epidemia fino all’evento pandemico e ora endemico/pandemico

La pandemia di Covid ci ha portato a uno sconvolgimento che ci ha fatto mettere in discussione le certezze alla base di ciò che significa essere un essere umano nella nostra epoca; la capacità di controllare i fatti medici e sociali attraverso l’evidenza. Per la prima volta i paesi occidentali e sviluppati hanno dovuto affrontare ciò che molte popolazioni del mondo in via di sviluppo (Africa, America Latina, ecc.) affrontano quotidianamente con l’HIV, l’Ebola, ecc. L’interconnessione della globalizzazione è stato il vero catalizzatore di diffusione del COVID 19, e molti scienziati si chiedono se questo virus sia il risultato dell’era dell’Antropocene, con la sua indiscutibile mancanza di rispetto per gli ecosistemi naturali.  Il virus ha dimostrato che la nostra fragilità è solo a fior di pelle, e non ha portato solo morte, disperazione, ma ha rotto la nostra interdipendenza come esseri umani, imponendo l’auto-isolamento così come la creazione di nuovi modi di connessione in modo che la sicurezza non possa implicare la solitudine. In questo libro, le strategie di coping che hanno origine dai molteplici linguaggi della cura come la narrativa, la letteratura, la scienza, la filosofia, l’arte, la scienza digitale, sono mostrate non solo come strumenti di riflessione per promuovere la salute ma anche il benessere tra i curanti, i pazienti, gli studenti e i cittadini del nostro pianeta Terra. Queste strategie dovrebbero essere sostenute dai decisori politici poiché sono investimenti a basso costo necessari per far funzionare il sistema sanitario. Tuttavia richiedono un cambiamento di paradigma culturale. Questo libro è un utile toolkit per i pazienti, i cittadini e i medici dei servizi di cura che vogliono saperne di più su come vivere meglio con questo nuovo mondo.

A CURA DI: Maria Giulia Marini & Jonathan McFarland.
ALTRI CONTRIBUTI DI: David Cerdio, Paola Chesi, Carol-Ann Farkas, Stephen Legari, Susana Magalhaes, Fabrizio Gervasoni, Albina Vegel, Neil Vickers.

Publisher: Springer Nature Switzerland AG
ISBN: 9783030933586
Number of pages: 165
Dimensions: 235 x 155 mm
Edition: 1st ed. 2022

https://link.springer.com/book/9783030933586

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