Un modo nuovo di mantenere la competenza professionale: il DotMD, un festival della curiosità medica – di Muiris Houston

Dott. Muiris Houston, Master in Medical Humanities (U Syd), Prof. aggiunto di Medicina narrativa, Trinity College di Dublino.

Sito personale del dottor Muiris Houston: https://muirishouston.com/about/

Qual è il nome della vostra organizzazione/associazione/società/gruppo di ricerca?

DotMD è un festival di 2 giorni di curiosità per medici e operatori sanitari che vogliono ottenere di più dalla medicina.

Qual è la sua storia e la sua storia?

Il festival è stato creato dal dottor Ronan Kavanagh, consulente reumatologo a Galway, ed è iniziato come evento di un giorno 12 anni fa a Dublino.

dotMD è ora una conferenza di due giorni presso l’University College di Galway, co-curata dal dottor Kavanagh, dal dottor Alan Coss, consulente gastroenterologo, e dal dottor Muiris Houston, consulente in medicina del lavoro. Sebbene il programma dotMD sia stato sviluppato tenendo conto delle esigenze dei medici, tutti gli operatori sanitari sono invitati a partecipare.

Qual è la sua missione e la sua filosofia?

È un festival di curiosità mediche e sanitarie. È un modo nuovo di mantenere la competenza professionale. Permette agli operatori sanitari di riscoprire i propri interessi in campo medico e di reinventarsi attraverso le lenti della cultura, delle arti, della filosofia e della tecnologia.

L’obiettivo è quello di risvegliare un senso di meraviglia e di curiosità nei confronti della medicina che alcuni potrebbero aver perso lungo il cammino e di aiutarli a trovare un significato e una soddisfazione più profondi nella loro vita lavorativa, riorientando l’attenzione dei medici sia verso l’esterno (verso il mondo delle arti, della filosofia, della tecnologia) che verso l’interno (cura di sé, salute mentale, riflessione), e mettendo in evidenza le risonanze e le sinergie inaspettate che si verificano negli spazi in cui le discipline si incontrano.

Come è strutturata oggi?

Una conferenza di due giorni con esperti internazionali di medicina narrativa, arte in medicina, musica e pratica riflessiva. Una delle sue caratteristiche principali è rappresentata dalle Storie al capezzale, in cui i medici riflettono sulle loro esperienze reali con i pazienti.

Quali sono i principali progetti in corso? Quali sono i piani per il futuro?

Le conferenze si tengono ogni 2 anni a Galway, in Irlanda. Per i dettagli, consultare il sito www.DotMD.ie. Nel frattempo, ci proponiamo di mantenere un rapporto di collaborazione con conferenze ed eventi simili a livello globale.

La nostra speranza per il futuro è di poter continuare a sviluppare e migliorare l’evento.

Dove l’organizzazione/associazione/società/gruppo ha trovato resistenze o difficoltà?

I finanziamenti sono un problema, anche se ora che attiriamo più di 400 delegati per un evento di due giorni, sta diventando un po’ più facile!
Nessuna resistenza e ora l’evento è tutto esaurito.

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