Archiatric: metafore visive per descrivere i disturbi mentali

Every day I try to rediscover a way to observe the world as through the eyes of a child. Children are able to have a vision of things totally uninhibited and without the conditioning of the experience. […]  Drawing and illustration are for me one of the ways to recount and photograph the thoughts, feelings and emotions. Every picture has a story and every picture is a witness of a story.

Volentieri segnaliamo il progetto Archiatric, dell’architetto e graphic designer Federico Babina. In questa serie, sedici condizioni e disturbi relativi alla salute mentale vengono rappresentati tramite diverse forme architettoniche: Babina riesce a dare forma a delle metafore visive di queste condizioni, spiegando senza bisogno di parole la realtà di chi vive con queste problematiche.

Qui è possibile vedere l’intero progetto. Qui sono disponibili gli altri lavori di Babina.

Alessandra Fiorencis

Laurea magistrale in Scienze Antropologiche ed Etnologiche presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Specializzata nel campo dell’antropologia medica, ha condotto attività di formazione a docenti, ingegneri e medici operanti in contesti sia extra-europei che cosiddetti “multiculturali”. Ha partecipato a diversi seminari e conferenze, a livello nazionale e internazionale. Ha lavorato nel campo delle migrazioni e della child protection, focalizzandosi in particolare sulla documentazione delle torture e l’accesso alla protezione internazionale, svolgendo altresì attività di advocacy in ambito sanitario e di ricerca sull’accesso alle cure delle persone migranti irregolari affette da tubercolosi. Presso l’Area Sanità di Fondazione ISTUD si occupa di ricerca, scientific editing e medical writing.

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